sabato 26 aprile 2008

Nuovi briganti in difesa dell' acqua

Come all' indomani della unificazione nazionale si stanno oggi risvegliando gli interessi stranieri sui beni demaniali e ambientali delle comunità locali, ma fortunatamente ci sono ancora gli eredi dei briganti a difesa dei beni comuni.

In allegato il comunicato del sindaco di Rotonda (PZ) che ha vinto la battaglia contro la privatizzazione dell' acqua nel suo comune.



Rotonda, 11 aprile 2008

A tutte le famiglie di Rotonda

Care/i concittadine/i,

la lotta intrapresa da tempo dalla nostra comunità, finalizzata alla rivendicazione della gestione delle risorse idriche comunali, è giunta ad una svolta.

L’Amministarzione comunale, facendo seguito a quanto stabilito all’unanimità nel corso dell’assemblea consiliare del 2 marzo 2008, recependo integralmente la volontà dei numerosissimi cittadini presenti, con ordinanze sindacali n° 13 e 14 del 6 e 7 aprile 2008, si è riappropriata di tutte le reti idriche comunali e dei relativi serbatoi in precedenza detenuti da Acquedotto Lucano s.p.a.

Immediatamente, gli uffici hanno effettuato i primi controlli al fine di constatare lo stato di conservazione delle strutture e definire la qualità biologica dell’acqua distribuita nelle nostre case.

Dai primi controlli è emersa una situazione di estrema criticità dell’intero sistema: reti fatiscenti, strutture pericolanti, serbatoi di accumulo in stato di assoluto abbandono e, in alcuni casi, la presenza nell’acqua di numerose colonie di colibatteri dovuti alla totale mancanza di clorazione.

Ciò ha comportato l’iimediata assunzione da parte dell’Ente di provvedimenti urgenti atti a garantire la sicurezza dei luoghi assicurando l’igiene e la salute pubblica.

Nonostante tale fondamentale e, per molti versi, storico risultato, è necessario continuare ad impegnarci, definendo ed attuando ogni azione utile e necessaria a garantire definitivamente alla nostra comunità e alle future generazioni il diritto all’utilizzo del bene più prezioso che il Signore ha voluto donarci: l’acqua.

Per questo motivo desidero invitarvi a partecipare alla seduta del Consiglio Comunale di Rotonda che si terrà domenica 20 aprile 2008 alle ore 18,30 in Piazza Vittorio Emanuele, nel corso del quale, così come per il passato, definiremo insieme le azioni successive da intraprendere.

Nel salutarvi, invitandovi a presenziare ai lavori consiliari, desidero cogliere l’occasione per ringraziare tutti i cittadini, i rappresentanti del Comitato civico "l’Acqua è mezzo pane" e, in particolare, i tanti anziani che con la loro presenza ininterrotta al presidio pubblico organizzato innanzi alla casa comunale, con grande spirito di sacrificio, accettando e superando disagi ed avversità, hanno dato forza alle nostre leggittime rivendicazioni, testimoniando il senso civico e l’orgoglio di un popolo capace di ribellarsi e di lottare per affermare i propri diritti e le proprie ragioni.
Il Sindaco
Giovanni Pandolfi

domenica 20 aprile 2008

Vittoria del voto utile, perde la Politica

Queste elezioni hanno visto l' uscita di scena della Politica con la P maiuscola; infatti sia la destra che la sinistra storica sono state emarginate e lasciate fuori dal parlamento. Trionfano i partiti che inseguono utilità personalistiche o territorialistiche (PDL e LEGA); seguono in minoranza quelli che si sono adeguati tardivamente a questa logica scimmiottando le parole degli altri. L' inseguimento del voto utile da parte dei contendenti, ha fatto stravincere il vincitore e straperdere il PD; infatti quest' ultimo ha cannibalizzato i suoi simili (SA) pur di ottenere consensi. Il quadro è triste per la democrazia perchè il vincitore in parlamento si ritroverà solo come Napoleone a Mosca, in un parlamento deserto senza vera opposizione, nè garanti politici di un certo peso dalla propria parte. Ogni decisione ottenibile tecnicamente con maggioranza certa sarà quindi accompagnta dal sospetto di mancato consenso nazionale.
Paradossalmente malgrado lo spostamento tecnico da sinistra a destra del governo, si è avuto un arretramento della democraticità del paese, perchè la politica si fa con le idee non inseguendo le utilità.

sabato 12 aprile 2008

Restituite 573 schede elettorali a Napolitano

Da Marigliano(NA) sono state raccolte e consegnate a Roma alla Presidenza della Repubblica le schede elettorali di alcuni cittadini di Marigliano; il plico era accompagnato da una lettera firmata da tutti cittadini che ne spiegavano le ragioni essenzialmente legate alla crisi rifiuti nel triangolo Nola Acerra Marigliano. Prontamente le schede sono state riconsegnate al Sindaco di Marigliano da parte della Presidenza della Repubblica. Essendo prematuro il giudizio politico sul gesto dei cittadini e sul rifiuto della Presidenza, aspettiamo gli eventi postelettorali.

giovedì 10 aprile 2008

A Forlì il primo processo contro inceneritori


Un bambino di 11 anni, vive accanto ad un inceneritore, ha un tumore maligno. Tra colpi di perizie, dopo un esposto di associazioni di ambientalisti ed un comitato di genitori, del fattaccio si occupa ora la magistratura.

Anzi gli inceneritori sono due, a poca distanza l’uno dall’altra. Gli impianti di Forlì sono da tempo nel mirino degli ambientalisti. Non a caso è proprio da quella città che è partita la crociata dei medici per l’ambiente grazie a Patrizia Gentilini.

Certo la decina dei cittadini che abitano vicino agli impianti non ci speravano proprio che la vicenda assumesse quel clamore sui giornali. Ma le associazioni che lottano contro il raddoppio delle linee di produzione ( WWf Forlì e Clan-Destino) sono state pronte ed ecco ora indagati i responsabili degli impianti di Hera, Claudio Draghi ed Enzo Mengozzi. I cittadini sono difesi da due medici oncologici.

L’azienda è tranquilla, dicono alla Hera. I parametri sono rispettati. Sorge sempre il sospetto che sia la legge sbagliata che ha fissato questi parametri.

Perche se si riuscirà a dimostrare il nesso causale di questi impianti, dovremo ridiscutere tutto. Il principio di precauzione, imposto dalle direttive europee per gli industriali italiani, appare una bestemmia mentre si dovrebbe applicare proprio a partire dall’infanzia, la più esposta ai danni ambientali.

Questi strumenti usati per distruggere scorie e rifiuti sono costati all’Italia la condanna dell’Europa, per averli messi in piedi senza valutazione di impatto ambientale, oltre che un enorme spreco di denaro pubblico, stornato dai fondi del Cip6/92.

Le ultime nuove sul processo in questione riportano che nell' incontro per l' assegnazione dell' incarico per l' incidente probatorio per la vicenda degli inceneritori di Forlì si è deciso:
- di respingere le istanze dei difensori che volevano riconoscere come parte offesa SOLO i genitori del bambino, ma accolti tutti i ricorrenti e le associazioni ambientaliste in quanto portatrici di valori "super-individuali";
-di confermare tutti i periti;
-avanzata dallo stesso GIP la richiesta di accedere a tutti i dati epidemiologici e statistici;
-affermata la priorità delle verifiche ambientali prima di procedere agli accertamenti sanitari.

mercoledì 2 aprile 2008

La Sinistra e il Mezzogiorno

L' Istat dice che i giovani italiani nascono ormai solo a sud

(quelli del nord sono in maggioranza figli di meridionali); su

questo dato di fatto si può affermare che oggi più che mai il

futuro del paese passa da sud. I diritti negati del lavoro

(disoccupazione e lavoro senza norme di sicurezza), l’ ambiente

indifeso dalle pubbliche istituzioni (crisi rifiuti in

Campania); aspettano lo sguardo di una sinistra genuina e

ambientalista, naturalmente rivolti al sud del paese. L’

abbandono, o meglio tradimento, del centro sinistra di bassolino

verso il sud fanno sì che questa compagine sotto il simbolo

dell’ arcobaleno sia l’ ultima opportunità per tutti; per la

sinistra verso il mezzogiorno e del mezzogiorno verso il resto

del paese. Non credo sinceramente che i meridionali possano

ulteriormente far credito al sistema nazionale dei partiti,

sinistra compresa, se anche questa ultima chance fosse mancata

per lo sviluppo del mezzogiorno.

Mi aspetto meno ideologismi e più azioni di sostegno e

perequazione nord-sud. Francesco